venerdì, Marzo 29, 2024

A San Cipirello anche il presepe è vittima del degrado di piazza Matrice

Danneggiato il presepe ecologico realizzato dai volontari in piazza Matrice

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San Cipirello. I primi colpi, sabato sera, avevano spezzato la sagoma del bambinello. Analogo trattamento è toccato ieri a Maria e a Giuseppe. Così in meno di una settimana la “Sacra famiglia di Nazareth” ha conosciuto l’inciviltà di chi a San Cipirello è refrattario all’idea di bene comune. Il presepe, così come l’albero, sono stati realizzati dai volontari delle associazioni che per settimane hanno raccolte bottiglie di plastica trasformati in addobbi natalizi e personaggi del presepe.


L’iniziativa “Regaliamoci il Natale” ha visto all’opera cittadini di diverse fasce di età. Che adesso si dicono intenzionati a sporgere una denuncia contro ignoti. “Purtroppo era quello che temevamo”, racconta Rosetta Di Liberto dell’Azione cattolica.

Piazza Matrice da tempo è diventata una zona franca dove gruppi di ragazzini si esercitano in atti vandalici. La chiusura dell’unico bar della piazza, durante il lockdown, sembra aver acuito una situazione già preoccupante. A testimoniarlo ci sono i segni di saccheggio perpetrati ai danni di una casa disabitata, teatro di pericolose incursione ad opera di ragazzini. E a denunciare danni sono anche i residenti del quartiere, che raccontano di sassaiole notturne contro le loro abitazioni.


Il parroco Giuseppe Billeci in più occasioni è stato costretto a chiedere l’intervento dei vigili urbani. Il sagrato della chiesa madre, nelle ore pomeridiane, diventa -infatti- campo di calcio per ragazzini che non hanno molti spazi in cui giocare. Il parco giochi è chiuso da anni ed il campo di calcetto realizzato accanto alla scuola non è mai stato collaudato.



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