venerdì, Marzo 29, 2024

Scioglimento per mafia, Geluso: Continuerò a fare la vita che ho sempre fatto. Faremo ricorso


“Come avete letto sui social – scrive Geluso sulla sua pagina Facebook – il Consiglio Comunale di San Cipirello è stato sciolto per infiltrazioni mafiose.

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Officina Inzirillo


non posso e non voglio andare oltre ma vi comunico che non scapperemo dal nostro paese non sarò il regista occulto come ha fatto qualcuno in due anni dietro una scrivania a scrivere, rimarrò nel mio paese continuerò ad incontrare ogni mattina al bar tanti concittadini solo anche per un caffè”.
Il messaggio è stato postato all’alba. A dare la notizia dello scioglimento era stato, poco prima della mezzanotte, era stato il sito Vallejatonews.

“Non sarò come chi si presenta in campagna elettorale e poi il paese non esiste più – scrive l’ormai ex primo cittadino -. Continuerò a fare la vita che ho sempre fatto sempre in mezzo la gente. Voglio ringraziare tutte le persone che hanno creduto in noi, tanti amici, tanti cittadini, la maggior parte dei dipendenti comunali che hanno lavorato sempre con serietà”.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’interno Matteo Salvini, ha deliberato ieri sera lo scioglimento del Consiglio comunale di San Cipirello.

“Sono emerse – si legge nella nota del Consiglio dei Ministri- forme di ingerenza da parte della criminalità organizzata che espongono il Consiglio comunale di San Cipirello (PA) a compromissioni del buon andamento dell’attività amministrativa”.

Decadono sindaco, giunta e consiglieri comunali. La gestione del Comune sarà affidata ad una Commissione straordinaria per un periodo di diciotto mesi.

“Faremo tutti i gradi di ricorso – ha detto Geluso – Siamo arrabbiati per questo scioglimento. Io, il presidente del Consiglio e la giunta non ci fermeremo. So di tanti Comuni sciolti che poi dopo anni si è scoperto che non dovevano essere sciolti”.

LEANDRO SALVIA


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