venerdì, Aprile 26, 2024

San Cipirello, cresce la raccolta differenziata ma anche la Tari

SAN CIPIRELLO. Cresce la raccolta differenziata ma aumenta la Tari per uffici, negozi, bar e ristoranti. Domenica pomeriggio il Consiglio comunale ha approvato il piano finanziario e le tariffe della tassa sui rifiuti. Rispetto allo scorso anno è previsto un aumento di circa 18 mila euro.

Pubblicità
Marino assicurazioni


Si è passati, infatti da 731 mila euro del 2018 a 749 mila di quest’anno. “Nonostante il 91 % di raccolta differenziata – ha spiegato il sindaco Vincenzo Geluso – c’è un aumento dei costi dovuti al conferimento in discarica, che è passato da 120 euro a 180 euro a tonnellata. Siamo, infatti, costretti a scaricare in altre province perché Bellolampo viene saturata da Palermo che non fa raccolta differenziata”. L’incremento della tassa interesserà soprattutto le utenze non domestiche: uffici, attività commerciali e artigiani.

Di qui le perplessità del capogruppo di maggioranza Nicolò Di Lorenzo: “Si caricano le spese – ha detto- sempre sulle stesse categorie che già soffrono la crisi commerciale che c’è in paese”. Dopo una sospensione di 15 minuti e nonostante le perplessità, il piano è stato però votato all’unanimità dalla maggioranza”. L’opposizione invece non ha preso parte alla seduta consiliare domenicale. Ma per il consigliere Gaspare Scannaliato, fuori per impegni familiari, “è strano che mentre cresce la differenziata e le gare vengono aggiudicate con ribassi sostanziali, il costo del piano invece cresce di ulteriori 18 mila euro piuttosto che diminuire”.


Una beffa per i sancipirellesi che da oltre 4 anni differenziano i rifiuti solidi urbani, che vengono puntualmente raccolti. Al netto di qualche episodio di inciviltà nelle periferie, San Cipirello è –infatti- un paese pulito dove la raccolta funziona. (LEAS)
LEANDRO SALVIA

Giornale di Sicilia del 02/04/2019


Altri Articoli interessanti

- Adv -

News Popolari