sabato, Aprile 27, 2024

Luci, soldi e poca gente: a San Giuseppe Jato va in scena il villaggio della discordia

SAN GIUSEPPE JATO. Si è chiusa ieri la tre giorni dedicata al “Villaggio di Natale” allestito nell’area esterna della Casa del fanciullo. L’evento, costato complessivamente 18 mila euro, sembra non avere creato però quell’aggregazione auspicata alla vigilia. Almeno a giudicare dalla scarsa presenza di pubblico, soprattutto nei primi due giorni. Il terzo giorno invece è andata un pò meglio. Anche quest’anno l’organizzazione era stata affidata alla Pro Loco, che ha beneficiato di un contributo di 3 mila euro del bilancio partecipativo.

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Altri 15 mila euro, prelavati dal bilancio comunale, sono stati assegnati, con un affidamento diretto, all’associazione palermitana “Freedom”. Il legale rappresentante è Salvatore Melia, progettista e organizzatore di eventi che sulla sue pagine social si definisce anche “personaggio politico” (era candidato con la lista Fratelli d’Italia alle comunali di Palermo ndr). La sua associazione, che gestisce diverse manifestazioni natalizie in provincia d Palermo, è stata incaricata di occuparsi della promozione pubblicitaria e dell’organizzazione di alcuni eventi anche a San Giuseppe Jato: un concerto gospel in chiesa madre, ragazze in costume natalizio, band, zampognari e laboratori dedicati a bambini, anziani e disabili all’interno del Villaggio di Natale.

A differenza della passata edizione, quest’anno è mancata però la massiccia partecipazione del movimento giovanile locale che si fa chiamare “Babbaluci fuori dal guscio”. Il gruppo questa mattina ha diffuso una nota sui propri canali social: “Fuori dal guscio, ma anche fuori dall’organizzazione del Villaggio di Natale, di cui lo scorso anno siamo stati ideatori, promotori e realizzatori. Nonostante la voglia di metterci in gioco per la nostra comunità, quest’anno non abbiamo avuto la possibilità di contribuire alla realizzazione del Villaggio. Non conosciamo le ragioni di questa scelta da parte dell’Amministrazione e, in assenza di comunicazioni ufficiali, possiamo solo ipotizzare”.

I “babbaluci” cresciuti sotto l’ala della Commissione straordinaria

Il gruppo, nato e cresciuto in piena gestione commissariale, per due anni ha animato la comunità locale con eventi organizzati in collaborazione con la Pro Loco, di cui era diventata una costola. Il logo, che richiama la chiocciola, per due anni è sempre stato affiancato a quelli istituzionali. Nonostante i Babbaluci formalmente non esistano: infatti non sono un’associazione costituita e registrata. Però ci sono. E del loro impegno e del loro entusiasmo si sono accorti in tanti, non solo a San Giuseppe Jato. Dove invece da alcuni mesi è scattata la “messa al bando”. Niente più loghi né citazioni nei manifesti degli eventi patrocinati dal Comune, che adesso è guidato dal sindaco di centrodestra Giuseppe Siviglia.


“Quanto successo – scrivono i ragazzi – non ci ferma, continueremo a seguire la strada giusta piuttosto che quella comoda. Come giovani, vogliamo continuare a far sentire la nostra voce nella costruzione di una comunità sana, consapevoli che è un obiettivo da raggiungere con l’apporto di tutti. Nessuno escluso. È necessaria la collaborazione tra tutte le realtà sociali e istituzionali presenti sul territorio: le associazioni, i gruppi informali, l’amministrazione e la comunità tutta devono essere i protagonisti della rinascita di San Giuseppe Jato. Quanto di bello realizzato negli ultimi due anni è frutto della diversità di idee, del confronto, dei sogni e dei talenti che abbiamo e che vogliamo mettere a servizio della comunità. E ci impegneremo affinché questo non resti solo un ricordo”.

20 mila euro per le luci e una premiazione

In attesa che il clima elettorale ceda il passo a quello natalizio, il Comune, con un altro affidamento diretto, ha assegnato 20 mila euro alla ditta palermitana VM agency group. La somma – stanziata dall’assessorato regionale del Turismo, Sport e Spettacolo – servirà a pagate le illuminazioni artistiche installate in paese e la realizzazione della prima edizione dell’evento “Award jatino” in programma il 28 dicembre. A gestire il tutto sarà la società palermitana dell’organizzatore di eventi Vincenzo Montanelli, che ha un ampio curriculum: ha curato, ad esempio, la chiusura della campagna elettorale di Giorgia Meloni a Palermo, la Settimana di Musica sacra a Monreale e le Celebrazioni belliniane in Sicilia.

In vista delle europee, 4 milioni di euro per eventi natalizi in Sicilia

Quest’anno l’assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo ha stanziato in Sicilia 4 milioni e 335 mila euro, destinati a 119 progetti di Natale nei comuni sponsorizzati da alcuni deputati regionali. Eventi la cui efficacia turistica è spesso non comprovata. Il prossimo anno però si voterà per il rinnovo del Parlamento europeo e probabilmente per le Città Metropolitane. Il turismo può attendere.

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