sabato, Aprile 27, 2024

Da oggi autovelox attivo sulla Palermo-Sciacca

San Giuseppe Jato. Riattivato da oggi l’autovelox fisso all’altezza del chilometro 25 e 800 della statale 624 Palermo-Sciacca. A darne comunicazione è stata nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Siviglia. Dopo circa tre anni di stop, ripartono dunque i controlli sulla velocità nel tratto compreso le uscite di San Giuseppe Jato e San Cipirello, dove il limite massimo di percorrenza è fissato a 90 km/h.

Pubblicità
Marino assicurazioni


Il rilevatore di velocità sarà attivo in entrambe le direzioni di marcia anche nelle ore notturne. “E’ dotato di telecamere a infrarossi”, spiega il comandante dei vigili urbani jatini, Vito Ales. Si tratta di un sistema di monitoraggio a noleggio che prevede sia l’accertamento della violazione che l’invio del verbale. Entrambi i servizi affidati dal Comune per 21 mesi, prorogabili per altri 18 mesi, alla “Ser.Com. S.r.l” di Cassino. La gara d’appalto era stata indetta ad agosto e affidata alla ditta frusinate che aveva presentato un ribasso più vantaggioso: il 40% sul canone mensile dell’autovelox, che costerà 1200 euro più Iva; e il 18% per i procedimenti sanzionatori, che costeranno al Comune 20,50 euro più Iva per ogni verbale incassato.       

La polemica sui social per i debiti del palasport

La decisione di installare nuovamente l’autovelox al chilometro 25 e 800 della strada statale  Palermo-Sciacca era stata presa lo scorso anno dalla Commissione Straordinaria ed è stata portata avanti dalla nuova amministrazione di centrodestra insediatasi lo scorso ottobre. Analoghe iniziative erano state prese in passato anche dalle precedenti amministrazioni comunali. Tutte “sospettate” di controllare un tratto attraversato soprattutto da automobilisti forestieri e un pò meno da quelli jatini: l’autovelox fisso si trova, infatti, in direzione di Sciacca dopo l’uscita per San Giuseppe Jato.

L’obiettivo dichiarato da tutti è però quello di scoraggiare gli eccessi di velocità che rendono pericoloso un tratto di strada a due sole corsie di marcia. L’obiettivo implicito è, come risaputo, rimpinguare le casse comunali. L’Italia detiene il record europeo con oltre 11 mila autovelox presenti sul suo territorio. Di qui la polemica che in queste ore circola sui canali social, dove a polemizzare c’è anche il consigliere d’opposizione Maurizio Costanza che fa notare la vicinanza tra l’autovelox e un’opera incompiuta costata 3 milioni di euro.

“Appena 160 metri – scrive l’esponente del Pd – separano il nuovo autovelox installato dall’amministrazione comunale di San Giuseppe Jato e lo scheletro del Palazzetto e della piscina olimpionica. L’uno collocato anche per cercare di pagare i debiti prodotti dall’altro”. Il Comune jatino ha dovuto fare i conti con la revoca di contributo statale di 6 milioni e 150 mila euro. Metà dei quali non spesi e già restituiti. L’altra metà invece, utilizzata per incarichi di progettazione e opere, verrà restituita in 14 anni.

Le sanzioni previste per chi supera i 90 km/h

Superati i limiti massimi di velocità di non oltre 10 km/h è previsto il pagamento di una somma da € 42 a € 173.
Da 10 km/h a 40 km/h oltre i limiti si è soggetti alla sanzione amministrativa che va da € 173 a € 694. Per chi invece supera di oltre 40 km/h ma di non oltre 60 km/h i limiti massimi di velocità  è prevista una multa da € 543 a € 2.170, con la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.
Per chi supera di oltre 60 km/h i limiti la multa va € 845 a € 3.382 con sospensione della patente da sei a dodici mesi.

Pizza in Piazza


Altri Articoli interessanti

- Adv -

News Popolari