sabato, Aprile 27, 2024

Elezioni comunali, Russo respinge l’appello di Lupo

Ultime battute di campagna elettorale a San Cipirello per la lista civica “Obiettivo Bene Comune”. Che vede impegnata la candidata Vincenza Romina Lupo in una corsa solitaria per raggiungere il quorum fissato a 2048 votanti.

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Ieri sera in via Roma si è tenuto l’ultimo dei suoi tre comizi elettorali. Davanti ad una gradinata semivuota anche per il freddo, la candidata sindaco ha lanciato l’ennesimo appello a “quelli che marciano contro per interessi personali”. “Li invito a fare un passo avanti – ha detto – e mettere da parte gli screzi. Ma non offro poltrone a nessuno”.

La gradinata di via Roma durante il comizio conclusivo

Nelle stesse ore Claudio Russo, candidato della lista ricusata per carenza documentale, ha diffuso una nota in cui ribadisce però che “non c’è alcuna possibilità che i nostri candidati raccolgano l’invito”. “Il nostro gruppo è unito nel ribadire che ci asterremo dal voto, nonostante le richieste di mutuo soccorso che rispediamo al mittente”. A pesare sulla decisione di Russo è l’esclusione della sua lista condizionata, sembra, dall’improvvisa e misteriosa rinuncia di tre candidati. “In caso di raggiungimento del quorum – scrive – mi complimenterò con la lista partecipante. In caso contrario si ritornerà alle urne in primavera”.

A decidere un’elezione comunale decisamente sottotono sarà quindi l’affluenza alle urne. Il testo unico sull’ordinamento degli Enti locali prevede che, nel caso di una sola lista ammessa, vengono eletti il sindaco e tutti i 12 candidati al Consiglio. Dove mancherebbero i rappresentanti dell’opposizione.

Il calcolo del quorum e gli elettori a San Cipirello

Gli elettori a San Cipirello sono 4929. Ma tra questi ci sono 834 cittadini residenti all’estero che non vanno conteggiati per determinare il quorum. Nel caso di una sola lista ammessa, per essere valide le elezioni comunali devono vedere la partecipazione di almeno il 50% degli elettori. E di questi almeno la metà dovranno esprimere voti validi. Le eventuali schede bianche o nulle contribuiscono in ogni caso a raggiungere il quorum. Senza il quale l’elezione verrà dichiarata nulla e si tornerà alle urne in primavera.

Il precedente del 1996

Sarà dunque un “referendum” nel quale i Sancipirellesi dovranno scegliere se andare a votare oppure astenersi. E non è la prima volta che accade in paese. Era già successo nel dicembre del 1996: si votava per eleggere soltanto i consiglieri comunali. In corsa c’era una sola lista: “Il Polo per San Cipirello”.  Ottenne 1593 voti, ma non raggiunse il quorum.

Leandro Salvia


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