Sabato scorso si è tenuta a San Cipirello la “Marcia della Pace”. Un’iniziativa organizzata dall’Arcidiocesi di Monreale che ha coinvolto oltre 500 persone: famiglie, forze dell’ordine e i sindaci dei Comuni limitrofi. Tra i partecipanti anche scout, sacerdoti, suore e l’arcivescovo Gualtiero Isacchi.
La marcia è partita dal piazzale antistante le case popolari di via D’Anna con alcuni manifestanti che hanno cantato la canzone “Imagine”. Prima di partire alcuni bambini hanno realizzato una recita sul tema della pace. Subito dopo è intervenuto il sindaco di San Cipirello, Vito Cannella, che ha ricordato anche le vittime dell’Olocausto. A sottolineare quanto sia intelligente la Pace è stato l’arcivescovo Isacchi. Al termine degli interventi sono stati piantati degli alberi d’ulivo, simbolo di speranza.
La marcia è così partita e durante il cammino è stata letta la poesia “ Se questo è un uomo” di Primo Levi. Giunti in piazza Matrice, i ragazzi dell’Azione Cattolica “Giovanissimi” hanno eseguito una rappresentazione sulla bellezza della Pace e sulla malvagità della Guerra.
Alla fine della manifestazione è stata celebrata la Santa Messa in chiesa madre.
Hanno contribuito alla marcia anche i ragazzi delle parrocchie di Villagrazia di Carini, Terrasini, Villaciambra e Carini.
Aurora Catalfio – Elisa Maria D’Amico – Emanuela Sanzone (13 anni)
Istituto scolastico comprensivo di S. G. Jato -San Cipirello
Laboratorio di scrittura a cura dell’associazione Kaleidos Cultura e Natura
Comune di San Cipirello -Bilancio di Democrazia partecipata
