PIANA DEGLI ALBANESI. Oltre un centinaio di manifestanti si sono dati appuntamento ieri davanti il Memoriale della strage di Portella della Ginestra. Dove sono tragicamente visibili gli effetti del vasto incendio che ha distrutto alberi e vegetazione dalla riserva della Pizzuta fino a Poggio San Francesco. Ad organizzare l’incontro è stata la Flai Cgil.
“Ogni anno ci ritroviamo nei pressi di un luogo distrutto dagli incendi – ha detto Dario Fazzese, segretario Flai Palermo -. Incendi che non sono semplicemente incidenti o frutto di pazzi piromani. C’è dietro un’evidente regia criminale che sta portando alla distribuzione del nostro territorio e dell’ambiente. Serve una riforma del settore forestale, poiché grazie al lavoro programmato e lungimirante degli operai forestali si potrebbero prevenire questi disastri”.
Alla manifestazione, tra gli altri, sono intervenuti anche Mario Ridulfo, segretario della Cgil Palermo, Vito Ciulla, responsabile Camera del lavoro di Piana, il sindaco Rosario Petta e lo scrittore Fabio Stassi. Hanno partecipato al sit-in i volontari dell’associazione “#faciemuscrusciuforfuture”.
il comitato “Uniti contro gli incendi”. (LEAS)
