sabato, Aprile 27, 2024

Prorogata la zona rossa a San Cipirello, ma è “giallo” sull’ordinanza di Musumeci

San Cipirello. La decisione di prorogare la zona rossa fino al 3 giugno è arrivata nella tarda mattinata di oggi, ma ci sono stati errori formali e sostanziali nell’ordinanza di Musumeci. Il risultato è un “pasticcio di colori” che sta mettendo a dura prova i cittadini, ma soprattutto i commercianti.
Il provvedimento numero 63, pubblicato quest mattina, nel titolo dell’articolo 2 parla -infatti- di “proroga della zona rossa per i Comuni di San Cipirello e Vicari”. Ma nel testo, probabilmente per un refuso di stampa, si fa invece riferimento al Comune ennese di Gagliano Castelferrato, dove la zona rossa è stata prorogata ieri con l’ordinanza n.62.

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La Regione, dopo la segnalazione, è stata così costretta ad emettere una nuova ordinanza, la n.64, col testo corretto.

A lasciare perplessi è però la tempistica con cui viene pubblicata la proroga per San Cipirello, dove la zona rossa si è conclusa ieri ed andava dunque comunicata almeno entro la mezzanotte. Il provvedimento arriva invece oggi a metà mattinata, quando in tanti ormai avevano riaperto le proprie attività. Come ad esempio i parrucchieri, chiusi da oltre 20 giorni. Protestano anche bar e ristoranti che stavano già allestendo i tavoli all’aperto.

A far scattare la proroga sono 14 nuovi contagi

A pesare sulla scelta delle zona rossa sono ovviamente i contagi che in paese sembrano non diminuire. L’ultimo report parla di quarantuno casi, con 14 nuovi contagi settimanali. A San Cipirello, in base all’indice Rt, bastano 13 nuovi casi per prorogare le restrizioni anti-contagio.

Da tre mesi il Comune è alle prese con provvedimenti di chiusura. La prima zona rossa a San Cipirello era scattata per 15 giorni dal 25 febbraio all’11 marzo. Poi c’è stata la chiusura nazionale per i tre giorni di Pasqua. E poi ancora insieme a tutta la provincia palermitana dall’11 al 28 aprile. Ma dopo appena sette giorni di zona arancione, il 6 maggio è nuovamente scattata la zona rossa, prorogata per due settimane fino al 26 maggio e adesso fino al 3 giugno. Un mese di “profondo rosso”.



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