Ieri mattina un centinaio di alunni del plesso “Giovanni Falcone” dell’Istituto comprensivo di San Giuseppe Jato hanno visitato il Precious plastic. Realizzato all’Istituto superiore “Mario Orso Corbino” di Partinico grazie al progetto Generazioni virtuose – azioni di riciclo mai viste, è capace di trasformare la plastica. E anche la scuola jatina dallo scorso anno ha aderito -infatti- al progetto che mette insieme comuni, istituti scolastici e associazioni impegnati nella raccolta dei tappi da destinare ad arredo urbano. Ad accogliere bambini ed insegnanti sono stati i docenti Nicolò Agnello e Sebastiano Russo
Nei mesi scorsi, in piazza Falcone e Borsellino a San Giuseppe Jato, è stato allestito un “albero della memoria” con materiali riciclati. Riporta i nomi dei cittadini che si sono distinti nell’ambito delle attività culturali, sociali, politiche ed economiche. La struttura, dipinta da bambini e da volontari, è stata ricavata grazie al riciclo di materiali ferrosi e plastici.
La base del dipinto è infatti un’ex tabella pubblicitaria comunale. Per le “foglie” dell’albero sono state invece utilizzate le mattonelle realizzate con la plastica riciclata dagli studenti e trasformata grazie al progetto Generazioni virtuose – azioni di riciclo mai viste, sostenuto da Fondazione con il Sud.
A farne parte sono anche il circolo Legambiente “Giuseppe Giordano” e l’associazione Kaleidos Cultura e Natura, entrambe di San Cipirello.
Nei mesi scorsi i volontari delle due associazioni avevano incontrato i docenti e consegnato il totem per la raccolta differenziata dei tappi. L’inizaitiva, che vede capofila l’associazione Auser “Francesco Purpura” di Montelepre, coinvolge i territori di Balestrate, Giardinello, Montelepre, Partinico, San Cipirello e San Giuseppe Jato.
