Un viaggio, non solo fisico e geografico, è al centro del progetto ispirato alla celebre opera di Andrea da Barberino Guerrino detto il Meschino, ripresa da Gesualdo Bufalino all’inizio degli anni ’90 verrĂ presentato l’8 ottobre a Solunto, il 9 ottobre a Himera e il 10 infine presso le Case D’Alia a Monte Iato; lo spettacolo, per canto,teatro e musica – ideato e interpretato dall’artista palermitana Miriam Palma accompagnata dalla chitarra di Nino Giannotta, è il “viaggio” che diviene metafora dell’esistenza, grazie alla musicalitĂ della parola narrante, la cui cadenza rimanda all’ostinato ritmo del Cunto siciliano.
Il vecchio puparo protagonista, nonostante la vecchiaia e la rigidità del corpo, viene preso dal fuoco dell’arte e rinvigorito dalle sue stesse parole, grazie alla forza del racconto e al potere taumaturgico del canto; così, all’amara riflessione sulla caducità dell’umano il racconto risponde con un inno alla bellezza, un invito a coltivare le passioni che rendono dolce la condizione esistenziale. L’iniziativa dei Teatri di Pietra si inserisce nel programma di manifestazioni organizzato e promosso dal Parco diretto da Stefano Zangara.
Orario: 18:30. Biglietto: € 5 e convenzioni e studenti € 3. Obbligatoria la prenotazione: mail teatridipietra@gmail.com- tramite whatsapp al 351 907 2781. Ingresso in osservanza dell’attuale normativa di prevenzione e contenimento Covid19.
Area Archeologica e Antiquarium di Solunto: via Collegio Romano Solunto, Santa Flavia
Area Archeologica e Antiquarium di Himera: Tempio della Vittoria e Museo Pirro Marconi, SS113, Buonfornello
Antiquarium Case D’Alia: Monte Iato – San Cipirello